GAINOTTI Luigi, Parma 1859 – Genova 1940. Pittore. Trasferitosi a Genova da bambino fu avviato alla pittura dal padre Ireneo (1831- ?),
anch’ egli pittore. Dodicenne frequentò lo studio di Nicolò Barabino (1832-1891),del quale seguì in seguito i corsi presso l’Accademia di Belle Arti.
Della stessa Ligustica fu nominato,nel 1893,accademico di merito e direttore della scuola di disegno. Molto attivo e prolifico ,
realizzò numerosissimi affreschi religiosi (fu denominato “il pittore delle cento chiese” e uno di questi grandi affreschi si trova
all’interno della cupola della parrocchiale di Campomorone,avente per tema S.Bernardo,al quale è intitolata detta chiesa)e civili,
sovente collaborando con il Barabino e saltuariamente col Semino Francesco (1832-1883). Oltre ai suddetti lavori di grandi dimensioni,
egati alla committenza,Gainotti non disdegna di cimentarsi con la pittura di paesaggio ,recuperando con essa una maggior
libertà espressiva e creativa. Questa seconda produzione è più rara. Le sue opere pubbliche possono essere viste:
a Genova presso le seguenti chiese , edifici di culto e edifici civili : Chiesa delle Vigne;chiesa della consolazione;
chiesa di San Teodoro;oratorio dei SS. Pietro e Paolo; Santuario di Gesù Nazzareno; palazzo Cambiaso;palazzo Raggio;
Villa Granello;chiesa parrocchiale di Ge-Bolzaneto;chiesa della Cella in Ge-Sampiardarena;chiesa dell’istituto Don Bosco;
Nostra Signora delle Grazie;Galleria d’Arte Moderna a Ge-Nervi; chiesa di San Giovanni Battista a Ge-Sestri Ponente;
chiesa di San Erasmo a Ge-Voltri; Chiesa parrocchiale di Isoverde,frazione di Campomorone. Seguì le orme del padre Luigi
la figlia Gainotti Cortese Ada(1896-1969).
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