ARZUFFI Pasquale, Zanica (Bergamo) 1897 - 1965.
Avviato giovanissimo alla scuola d'Arte Applicata "Andrea Fantoni" di Bergamo,successivamente frequentò ,risultandone uno dei migliori allievi,
l'Accademia Carrara di Bergamo ,sotto la guida di Ponziano Loverini (1845-1929). Altri importanti punti di riferimento per la sua formazione artistica e professionale Umberto Marigliani (1885-1960)
e Fermo Taragni (1871-1948).
La prima guerra mondiale,nella quale combatte al fronte come artigliere, interrompe momentaneamente la sua attività. Nel 1920 ,il giovane Pasquale si presentò prepotentemente alla ribalta del mondo artistico,
affrescando la volta della seconda sacrestia della chiesa parrocchiale di Zanica. Da quel momento si moltiplicarono le committenze e i suoi lavori( principalmente affreschi),
sempre più maturi tecnicamente e pregevoli artisticamente, si diffusero sul territorio bergamasco e lombardo acquistando di giorno in giorno sempre maggiore notorietà.
Nel 1931,insieme al decoratore Terragni,riceve la commissione -dall'allora Nunzio Apostolico a Sofia,mons.Angelo Giuseppe Roncalli,
futuro Papa Giovanni XXIII - per gli affreschi alla Legazione Apostolica della capitale bulgara: Seguono,sempre grazie a monignor Roncalli,opere ad Atene e Costantinopoli;
è del 1932 l'affresco nella chiesa di San Giuseppe a Sofia.Negli anni successivi,sino alla fine degli anni sessanta sono innumerevoli le opere di ampio respiro realizzate
da Pasquale nelle chiese,basiliche,santuari ed edifici non di culto di tutta Italia. Una per tutte, ricordiamo gli affreschie eseguiti nel 1945 al Santuario di N.S. Della Guardia,
sul monte Figogna a Ceranesi (Genova). L'intensa attività di affreschista non impedì a Pasquale Arzuffi di eseguire opere da "cavalletto" nelle quali non venne mai meno
la sua grande sapienza e sensibilità di pittore,nelle quali la tecnica, pur sempre evidente,viene esaltata da una superiore creatività e spontaneità.
Uno dei caratteri predominanti del fare di questo artista appare evidente essere la conoscenza della figura umana;una sapienza,questa,appresa dopo una lunga e
collaudata esperienza di studio e di lavoro diretto,sotto la guida e sorveglianza dei suoi maestri e a contatto con tanti bravi colleghi pittori.
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