RANDAZZO Elio, Siracusa 1911-Genova 20… Iniziò gli studi presso il Liceo Artistico “N.Barabino” di Genova per poi completarli al Liceo Artistico di Roma.
Nel 1934 entrò a fare parte del gruppo Futurismo,diretto da Marinetti Filippo Tommaso (1876-1944), con il quale partecipò alle principali rassegne,
tra cui la la Quadriennale Romana (sala futurista di Aeropittura,1935) e la XX Biennale di Venezia(padiglione futurista,1936). Le opere di questo periodo
sono caratterizzate da influenze strutturali mediate probabilmente dalle proposizioni post-cubiste e orfiste europee. Espose le sue opere,
a far capo dal 1938 e fino a poco prima della sua morte, in innumerevoli mostre personali e collettive, in Italia e all’estero che qui non si
elencano per il loro consistente numero e importanza. Si ricordano solo le ultime,al fine di sottolineare la longevità non solo fisica ma anche
intellettuale dell’artista. Nel 2003,per iniziativa del Comune di Genova e con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale,si svolse una prima
antologica di Randazzo nella sala mostre della Biblioteca Berio di Genova. Grazie anche all’amicizia con Alma Durante Magi e Angelo Valcarenghi
della galleria d’arte Il Crocicchio di Campomorone, e alla sensibilità dell’amministrazione del medesimo Comune nei confronti della cultura,
riconducibile, principalmente, all’attivismo di Giorgio Agnoletto, nel 2004 venne allestita nelle sale espositive di Palazzo Balbi,
sede del Comune di Campomorone,una seconda mostra antologica,curata da Enrico Marcenaro.
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