Torremaggiore (FG) 1895 – Oceano Atlantico 1940. Inizia i suoi studi presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli con i pittori Dalbono e Barbato per
poi diventare assistente di bottega dello scultore Vincenzo Gemito. Fu abile pastellista.
Dopo il periodo bellico della Grande Guerra, alla quale partecipò,
fu ferito e fatto prigioniero, liberato si stabilì a Genova, città nella quale espose alle mostre della locale Promotrice di Belle Arti e dove trovò lavoro
come illustratore presso l’importante rivista genovese “Superba”.Ricordiamo anche altri impegni come illustratore per testate estere: The Bystander,
The Tatle e Illustrierte Familie. Nel 1930 si stabilì a Londra dove consolidò la sua fama di ricercato ritrattista e dove collaborò come
illustratore con le riviste sopra citate.
Per quanto riguarda la sua attività espositiva si ricordano molte mostre in varie città italiane e
all’estero, tra le quali: nel 1919 a Roma all’Esposizione Nazionale Combattenti, a Venezia nel 1928 all’Esposizione dei Rifiutati,
a Monza presso la Villa Reale; in Europa a Londra e Edimburgo.A Genova partecipò assiduamente alle Mostre della Società Promotrice di
Belle Arti Alere Flamman.
E’ documentata una sua permanenza a Londra fino all’inizio della Seconda Guerra Mondiale, resosi irreperibile
alla chiamata alle armi, fuggi, ma catturato , trovo tragicamente la morte per l’affondamento della nave che lo stava trasportando nel
campo di prigionia in Canada. Sue opere sono conservate presso l’Associazione Nazionale Alpini di Genova; a Biella nel Museo Risorgimentale
e nella Quadreria del Comune di Torremaggiore, sua città natale. Fu pittore naturalista con forti richiami al mondo simbolista e con una
vena Liberty che si evidenzia nei bei ritratti femminili.
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