E’ NATA A Genova dove vive e lavora. Pittrice autodidatta in quanto non ha seguito corsi regolari presso scuole d’arte o con
singoli insegnanti; tuttavia la sua connaturata propensione per questa espressione artistica(la pittura) è stata favorita dall’aria di
casa,in quanto i familiari,in primis la madre insegnante di educazione artistica e storia dell’arte, intuendo le qualità che possedeva
la giovane Cristina,ne stimolarono e incoraggiarono le propensioni e ne favorirono il cammino artistico. Così il giudizio di Angelo Valcarenghi
: “Pittrice riservata,tanto che le di lei notizie biografiche sono molto scarne,anche se la qualità del
suo lavoro e intensità della sua attività meriterebbero un maggior supporto informativo. Carmina ,
nata e cresciuta pittoricamente nell’aura del figurativo , non lo ha mai abiurato ne superato,
ma ha avuto l’abilità di non pagare questa fedeltà alla “figurazione” - che poteva, come succede a molti,
ingabbiare e limitare la sua creatività , mortificare la sua necessità espressiva e la sua interiorità -
attraverso una rielaborazione ottica delle immagini , trasportando (e trasformando) queste dalla sfera del
reale a quella della suggestione visiva, più magica che visionaria,immagini,meglio visioni transeunti
piuttosto che dinamiche ,come verrebbe da pensare dopo un primo esame superficiale. “
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