E’ nato a Sestri Ponente (Genova) nel 1923. Ha studiato presso l’Accademia di Belle Arti di Genova e l’Istituto Maragliano della stessa città.
Si è dedicato per oltre un decennio all’insegnamento del disegno e della pittura in scuole pubbliche e private.
Dal 1946 ha esposto in innumerevoli mostre regionali e nazionali. Angelo Valcarenghi descrive il lavoro di Frana in questi termini:
“ I suoi soggetti più ricorrenti e che più lo identificano nell’immaginario collettivo dei collezionisti,sono i gozzi dei pescatori liguri,
arenati su spiagge scaldate dal sole mattutino ,rese dorate dal sole meridiano e infuocate dal tramonto,il più delle volte prive della presenza umana,
quasi a sottolineare il desiderio di pace dopo le intemperie,il riposo dopo la fatica, la ricerca della serenità dello spirito in un silenzio non
sordo,non cupo ma magico e ristoratore. Ma tra i suoi soggetti prediletti Frana annovera i battelli e rimorchiatori del porto
e nel porto,angoli dell’entroterra ligure quali orti,vigne,alberi in fiore o infuocati dai colori dell’autunno che avvolgono
e quasi nascondono casolari rustici,il tutto raccontato e costruito con segno sicuro,veloce,senza ripensamenti,proprio di chi
è estremamente padrone della tecnica e, nei soggetti agresti, con segno e cipiglio robusto e liberato da condizionamenti di tipo
descrittivo in favore della libertà pittorica, cromatica e della costruzione dell’immagine,segni rivelatori del mondo pittorico del primo dopoguerra” .
Angelo Valcarenghi così continua: “ E’ conosciuto come << il pittore delle barche>> e ciò è estremamente limitativo per un pittore
che ha nella sua disponibilità e nel suo bagaglio tecnico e nella sua sensibilità artistica una ricchezza e molteplicità di risorse,
non facilmente riscontrabili negli altri pittori”.
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