E’ nato a Campomorone (Genova) nel 1927. Nel 1938 è entrato in seminario e nel 1952 è nominato sacerdote cattolico e assegnato, in qualità di vice parroco
,alla parrocchia di S. Bernardo in Campomorone. La sua grande vocazione artistica, seconda solo a quella religiosa ( Lui l’ha concepita come un unicum)
è scoperta da Mons. B. Pesce che lo ha proposto al Cardinale Siri, arcivescovo di Genova, come allievo del prof. Pietro Gaudenzi.
In seguito ha lavorato con il pittore Mario De Francesco, sfollato durante la guerra a Campomorone. Nel 1955 ha iniziato a studiare
all’Accademia delle Belle Arti a Firenze sotto la guida del prof. Primo Conti e nella stessa Accademia si è diplomato nel 1959; successivamente
si è specializza nella tecnica del mosaico. Nel 1960 è rientrato a Genova ed ha dato inizio ad un’intensa e creativa attività professionale nel
campo dell’arte sacra e parallelamente nel campo della pittura da cavalletto con temi non religiosi. Ha partecipato e vinto diversi concorsi
d’arte visiva . Dopo il 1969 ha iniziato a lavorare per molti edifici religiosi e questo lo ha impegnato a tale punto che è costretto ad abbandonare
la pittura da cavalletto; questo fatto lo ha rattristato ritenendola una limitazione negativa per la sua pittura,infatti parlando con il collega e
amico Angelo Valcarenghi soleva dirgli che sentiva “ il bisogno, ogni tanto, di riprendere il cavalletto, la tela o il foglio di carta e andare
a dipingere dal vero, possibilmente en plain eir….per rigenerare la sua tavolozza di colori, di luci e di emozioni”.
Ha prestato la sua opera per la realizzazione di numerosi lavori eseguiti, con varie e diverse tecniche (dipinti ad affresco; dipinti
a olio su tele o altri vari supporti; Incisioni; disegni pirografati; mosaici; ecc.), all’interno e all’esterno di edifici sacri e religiosi
in Liguria e in varie parti d’Italia, soprattutto in Sicilia, Emilia, Toscana, Lombardia. Per un breve periodo,sul finire degli anni settanta
e l’inizio degli anni novanta,ha una proficua collaborazione con l’Architetto Angelo Valcarenghi; fra le opere scaturite da questa collaborazione
si ricorda il tabernacolo della cappella dell’Istituto Immacolata Concezione in Campomorone. Nella sua lunga attività proficui sono stati i periodi
in cui ha soggiornato e operato a Milano,presso il centro d’Arte Sacra Beato Angelico, e a Chiavari (GE). Sono da ricordare le due grandi
retrospettive che gli hanno dedicato e allestito nel 2008 il Comune di Campomorone e nel 2009 il Santuario N.S. Della Guardia,in Ceranesi.
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