Salvatore Giglio nasce a Genova.
Pittore, ceramista, poeta. Le sue opere stanno ra l’astratto e il materiale. Tenta, cioè, una fusione che si preoccupa una cosa sola:
del risultato poetico ed emozionale prima ancora della “leggibilità” pura e semplice del soggetto.
L’astratto e l’informale aspirano – in uno spazio delineato – un magma tale che il concetto di libertà diventi sempre più risolutivo.
D’altra parte la razionalità governa forma e contenuti lasciando intravvedere la normalità.
La sua pittura è una raffinata esecuzione a livello di colori e di materia che rende il tutto pieno di eccezionale tensione.
Salvcatore Giglio ha partecipato a numerose esposizioni in Italia e all’Estero ricevendo importanti riconoscimenti.
Le sue opere figurano nelle più importanti collezioni pubbliche e private.
Bibliografia essenziale:
Catalogo Bolaffi Arte n° 9, Catalogo Bolaffi Arte n° 19, Bolaffi Arte Liguria n° 11, Bolaffi Arte n° 36, Arte Italiana Piacenza 60/70 n° III,
Arti Figurative Città di Asti III e IV, Eco d’Arte n° 5, Mercato d’Arte Contemporaneo, Catalogo 36° Biennale di Venezia, Catalogo Edizione Ariete,
Il Quadrato, Annuario d’Arte Base n° 2, Catalogo Istituto Gramsci Genova, Dizionario degli Artisti Liguri 1992, Generazione anni 20 di Giorgio di Genova,
Incontri d’Arte d’oggi
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