Nata a Genova, diplomatasi al liceo artistico N. Barabino, dopo aver conseguito l’abilitazione per l’insegnamento di Ed.
Artistica, si laurea in Scienze Biologiche in risposta ai profondi interessi e alle curiosità maturati nei confronti del
mondo naturale. In tal senso svolge studi naturalistici sul campo nell’isola di Giannutri, nell’oasi di Val Campotto, nell’isola di
San Pietro in Sardegna e nell’entroterra ligure. Nel corso di questi studi il ricorso alla rappresentazione grafica e pittorica diviene,
oltre che uno strumento di espressione, anche e soprattutto il mezzo per una approfondita analisi e una articolata conoscenza della realtà studiata.
Proprio per dare maggiore profondità agli studi condotti nel campo dell’arte, dall’89 al’99, si esercita nelle differenti tecniche pittoriche sotto
al guida di G. Cardillo, allievo di Alberto Helios Gagliardo. Numerose sue opere sono presenti in collezioni private di Genova, Santa Margherita, Albenga,
Imperia, Principato di Monaco, Londra.
«…della pittura di Teresa Fior – la cui esigente concretezza è nella intuizione che si oggettiva e nell’ impiego delle delicate sfumature dei colori
a pastello – si deve osservare e ripetere, ancora, che protagonista con il colore, è lo spazio, un spazio spesso interstiziale, invaso di silenzio,
conchiuso in sé da oggetti d’intima presenza o di elusiva assenza e, nel contempo, aperto e volto all’esterno da finestre oltre le quali scaturisce,
acutamente meditata, un’altra, probabile, sfera dell’immaginario. Di fatto, dipingere per esprimere l’ oltre, volgendolo al di là della naturalezza
dei dati oggettivi, corrisponde al cogliere la forma della sensazione e dell’emozione, della riflessione cosciente delle cose, nella misura in cui,
come avrebbe detto Sartre, il mondo vive un nuovo aspetto. … »
Germano Beringheli
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